Distretto idrografico
I bacini idrografici del distretto
Il territorio nazionale, ivi comprese le isole minori, è suddiviso in sette distretti idrografici, di cui cinque all’interno della penisola (Alpi orientali, Po, Appennino settentrionale, Appennino centrale e Appennino meridionale) e due coincidenti con le isole maggiori (Sardegna e Sicilia).
Il Distretto idrografico di competenza di AUBAC è il distretto dell’Appennino Centrale costituito dai seguenti otto bacini idrografici limitrofi principali (art. 64, comma 1, lett d), d.lgs. 152/2006):
- Tevere (già bacino nazionale ai sensi della L 183/1989);
- Tronto (già bacino interregionale ai sensi della L 183/1989);
- Sangro (già bacino interregionale ai sensi della L 183/1989);
- Bacini dell’Abruzzo (già bacini regionali ai sensi della L 183/1989);
- Bacini del Lazio (già bacini regionali ai sensi della L 183/1989);
- Potenza, Chienti, Tenna, Ete, Aso, Menocchia, Tesino e bacini minori delle Marche (già bacini regionali ai sensi della L 183/1989);
- Fiora (già bacino interregionale ai sensi della L 183/1989);
- Foglia, Arzilla, Metauro, Cesano, Misa, Esino, Musone e altri bacini minori delle Marche (già bacini regionali ai sensi della L 183/1989).
Principali caratteristiche del distretto
Il distretto idrografico dell’Appennino Centrale ha una estensione di oltre 42.000 Km2 ed un perimetro di oltre 1700 km di cui oltre 600 km relativi alle due coste tirrenica e adriatica.
Il distretto interessa il territorio delle regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Toscana e Umbria, e comprende al suo interno 22 province, 901 comuni per una popolazione residente di oltre 9 milioni di abitanti.
All’interno del distretto, che comprende anche le isole minori di Ponza, Ventotene, Palmarola, Santo Stefano e Zannone, insistono 49 bacini idrografici prioritari, 372 corsi d’acqua, 39 laghi e sono in funzione 52 grandi dighe per oltre 1500 milioni di m3 invasati.
Sempre all’interno del distretto operano 35 Enti gestori del Servizio idrico integrato (organizzati in 13 ATO) e 17 Consorzi di bonifica. Nel distretto, inoltre, sono, operativi 384 impianti idroelettrici che, con una potenza installata di circa 2.000 MW, producono circa 4.800 GWh annui di energia elettrica.