L'Autorità alla conferenza ESRI Italia 2023
Il Segretario generale Casini: “Gis e digital twin al centro del processo di pianificazione per creare valore per le generazioni presenti e future".
Il 10 e11 maggio, si è svolta la Conferenza annuale di Esri Italia presso l'Auditorium del Massimo a Roma, uno degli eventi più importanti dell’anno sull’innovazione digitale e le tecnologie geospaziali. Il tema dell’evento è stato “GeoDigital Twin per un Futuro Eco-Sostenibile”.
È stata un’occasione per fare il punto sulla situazione attuale dell’innovazione tecnologica del Paese, e per scoprire le best practice dell’adozione di soluzioni digital twin e gis. Come la gestione digitalizzata dei processi aziendali - nei diversi settori, dal turismo alle telecomunicazioni fino alla pubblica amministrazione - porti benefici ed efficienza, anche lato prevenzione rischi ambientali e sismici, partendo dalla mappatura dei bisogni dei cittadini e del territorio, tra i punti di discussione.
“Per l'Autorità governo del territorio significa impegnarsi a garantire allo stesso tempo salute e sicurezza dei cittadini, salvaguardia dell’ambiente e sviluppo economico e culturale - ha esordito nella sessione plenaria il prof. Marco Casini, Segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale Appennino centrale -, con l’obiettivo di creare valore duraturo per le generazioni presenti e future.
Oggi, governare un territorio, alla scala di distretto in particolare, è un compito ancora più complesso rispetto al passato a causa dell’incremento delle pressioni ambientali (consumo di suolo, consumo di risorse, emissioni, rifiuti), della dimensione sempre più globale dei fenomeni e degli effetti del cambiamento del clima.
È evidente che per svolgere al meglio questo compito occorre poter disporre di un quadro conoscitivo approfondito, coerente e aggiornato che consenta a tutti gli attori coinvolti nella gestione del territorio di mettere in atto azioni rapide ed efficaci di prevenzione, mitigazione e adattamento.
Per poter raccogliere e gestire l’enorme mole di dati e informazioni di natura economica, ambientale, sociale necessari per il supporto alle decisioni è essenziale però una rapida transizione digitale che consenta di mettere in atto un sistema integrato di monitoraggio e controllo supportato dagli strumenti più avanzati oggi a disposizione quali telerilevamento satellitare, internet delle cose, Digital Twin, realtà estesa e intelligenza artificiale”.
Il Segretario generale, prof. Marco Casini a conclusione del suo intervento
Premio Risk management 2023
Esri Italia ha conferito ad ABDAC il premio "Risk management 2023" per il progetto “La sfida della gestione dei rischi idrogeologici e della risorsa idrica”. A ritirare il premio l’arch. Daniele Moretti e l’ing. Simone Satta dell’Area Pianificazione Rischio Idrogeologico e Sistemi Informativi Territoriali di Distretto.