Si aggrava la severità idrica nel distretto
Il Segretario generale Casini fa il punto al TGR Marche
Nella Regione Marche e in tutto il Distretto dell'Appennino centrale, la situazione idrica è andata progressivamente peggiorando. Nell'ultimo anno, le precipitazioni sono state appena il 60% rispetto a quelle registrate nel periodo luglio 2022-giugno 2023. Questo dato è aggravato dalle elevate temperature del 2024, con valori medi superiori di due gradi rispetto alla media degli ultimi quattro anni (2020-2023).
Lo scenario più grave si registra nell'AATO 5 di Fermo e Ascoli Piceno, ma il trend negativo è in peggioramento anche nelle altre suddivisioni territoriali del distretto. Numerosi interventi sono stati realizzati per affrontare la crisi idrica, e altri sono in corso di esecuzione. Le iniziative includono la riduzione delle perdite, l'aumento della capacità degli invasi, il ripristino dei collegamenti tra i vari sistemi idrici e la ricerca di soluzioni resilienti per le comunità locali, come gli impianti di desalinizzazione e il recupero delle acque reflue.
Il Segretario Generale Marco Casini ha discusso di questi temi al TgR Marche, sottolineando l'importanza del coinvolgimento dei cittadini e l'adozione di un paradigma incentrato sulla riduzione degli sprechi, specialmente nei mesi più caldi.